FOOD NEWS N°18 - I LUPINI
UNA LEGGENDA... La più povera tra le "carni dei poveri", i lupini erano i legumi che sfamavano gli Egizi ed i Romani che non potevano permettersi la carne. <<Una leggenda narra di una pianta che produceva semi di sapore dolce fino a quando la Madonna, assieme a Giuseppe e Gesù, non cercò riparo in un campo di lupini, scappando dai soldati di Erode. Purtroppo era proprio il periodo della maturazione dei semi e, come accade ancora adesso, i baccelli scoppiavano attirando l'attenzione dei soldati. La Madonna scappò ma prima maledisse il lupino e lo condannò a fare semi amari e piante basse...>>
PREMESSA - Ho voluto iniziare questo articolo in una maniera così insolita proprio per fare in modo di attirare meglio l'attenzione su un cibo che - come tanti - spesso snobbiamo oppure sottovalutiamo o ancora peggio, ignoriamo, magari a favore di altri ben peggiori e più elaborati sia chimicamente che per la loro preparazione prima della commestibilità. Il lupino (anche detto "fusàia", in quel di Roma e d'intorni) invece è pronto all'uso immediatamente, unica accortezza - nutrizionalmente parlando - è quella di sciacquarlo bene per togliere quel residuo di sale presente nel liquido che normalmente lo contiene, in quanto normalmente meno ne assumiamo è meglio è nella nostra alimentazione, essendo presente un po' in tutti i cibi che mangiamo ed in una quantità assolutamente sufficiente (più spesso eccessive) alla nostra RDA (Recommended Daily Amount o Allowance), ovvero la dose giornaliera raccomandata.
TUTTE LE PROPRIETÀ' DEI LUPINI
I lupini sono indicatissimi per le persone che intendono perdere peso, in quanto saziano in fretta e per lungo tempo, e le fibre che li compongono servono a ridurre a livello intestinale l'assorbimento di grassi e zuccheri. Vari studi hanno rilevato che i lupini limitano le possibilità di avere a che fare con le patologie del cuore e del sistema vascolare in quanto contrastano l'ipertensione arteriosa e regolano la presenza di colesterolo nel sangue. Pare, inoltre, che possano svolgere un ruolo importante per la prevenzione del cancro al colon e di altre forme tumorali. Il profilo nutrizionale dei lupini è, a sua volta, alquanto interessante, sia per la presenza di omega 3, grassi essenziali la cui importanza è ormai riconosciuta da tutti gli esperti, sia per il contenuto di vitamine, e in particolare di vitamina A e di vitamine del gruppo B Spesso indicati come "la carne dei vegetariani", i lupini sono ricchi di sali minerali, e più nello specifico di calcio, di potassio, di ferro e di zinco; per di più, sono perfetti per i celiaci, in quanto come dicevo appunto prima, privi di glutine, e sono facili da digerire. L'industria alimentare li utilizza sfruttando proprio queste caratteristiche, nella produzione di alimenti senza glutine (tipo i comodissimi affettati), approfittando del loro sapore piacevole e leggero e della loro versatilità. I lupini, in effetti, sono tanto saporiti quanto adatti alle pietanze più diverse: che vengano gustati come degli snack per spezzare la fame o per rendere più accattivanti le zuppe e le insalate, sono sempre ottimi. In commercio, per altro, è possibile trovare anche la farina di lupini, che è molto ricca di fibre e che viene adoperata per la realizzazione dei dolci ed anche di focacce.
Entrando nel dettaglio dell'analisi nutrizionale, si scopre che per 100 grammi di prodotto l'apporto calorico è di 114 calorie, e ciò rende i lupini degli ortaggi energetici; la composizione è del 69% di acqua, del 7% di carboidrati, del 16.5% di proteine e del 6.5% di grassi e fibre. Per quel che riguarda la composizione chimica, spicca la presenza degli alcaloidi, e in particolare dell'oscilupanina, della lupanina e della lupotossina, che si trovano nei semi di lupino crudi e freschi. Ricordo che - in generale - dagli alcaloidi vegetali, la terapia ha tratto profitto utilizzandoli nei casi di malattia e di alterata funzione degli organi. E poiché la loro attività è di regola in relazione alla dose somministrata, perché a mano a mano che aumenta la dose si allarga la sfera di azione, si può in un certo modo localizzare la loro influenza, risultandone così effetti terapeutici utilissimi. Al di là della componente alcaloidea, questi alimenti presentano vanillina, lecitina, galattosio, lupeolo e arginina. Tra i vari usi alimentari, oltre alla produzione di farine, è curioso scoprire che i semi della pianta dei lupini, in un passato non troppo lontano, venivano utilizzati al posto del caffè: insomma, si era soliti bere il caffè di lupino, che aveva un sapore ben poco dolce e che, proprio per questo motivo, veniva reso più gradevole con la polvere di frumento.
Consigli pratici: mangiare i lupini e smaltirli con l'esercizio fisico!Un modo per utilizzare al meglio l'energia proveniente dal consumo dei lupini, senza sommare calorie su calorie come accade dopo un aperitivo, è quello di far diventare questi legumi la nostra merenda! Tenendo presente che, in media, uno spuntino di metà pomeriggio non deve superare le 150-200 Kcal, una buona idea potrebbe essere quella di mangiare circa 50 g di lupini uniti a una porzione di frutta (circa 100 g), ottenendo così un vero e proprio rifornimento di vitamine, proteine, acqua e antiossidanti. Se 100 g di lupini rappresentano un apporto calorico di 116 Kcal, per un soggetto normopeso uomo o donna che introduce circa 2000 Kcal al giorno, questi semi certo non rappresentano un grande pericolo per la linea!Se si è all'inizio di un regime alimentare a scopo dimagrante, invece, bisogna fare attenzione: vietati allora gli eccessi! Quando un lupino tira l'altro, chiediamoci cosa dovremmo fare, in termini di esercizio fisico, per smaltire una razione, diciamo circa 150 g di lupini (pari a 174 Kcal). Ebbene, ci toccherebbero, a scelta:
IL COSTO:
Si trovano praticamente ovunque nei reparti frigo della verdura dei supermercati. Il costo al kg oscilla tra i 2 ed i 4 Euro, sostanzialmente in base alla qualità degli stessi. i più pregiati sono solitamente i più grandi.La farina di lupino invece la si può trovare a cifre comprese tra i 3 ed i 5 Euro. Quest'ultima invece è ancora molto difficile trovarla nei normali supermercati mentre oramai è diffusissima (insieme ai tantissimi prodotti con essa realizzati, affettati, pasta, hamburger, etc.) nei negozi bio, vegani e similari.
UNA RICETTA "PROTEICA" MOLTO SEMPLICE, VELOCISSIMA E GUSTOSA:
Preparazione:
Non mi resta che augurarvi il mio solito...